- Francesco Boccuzzi / electric & acoustic keyboards, electric & acoustic guitar
- Vanni Boccuzzi / electric & acoustic keyboards
- Tonio Napoletano / bass
- Piero Mangini / drums
- Luis Agudo / berimbau, cuica, agogo, African percussion
- Max Rocci / congas
Erano gli anni in cui il livello di dedizione e di impegno profusi in campo musicale (parliamo del rock e delle sue derivazioni) assicuravano davvero notevoli risultati, in virtù di una varietà espressiva che, pur all'interno di una chiara koinè culturale e musicale, aveva nell'originalità e nell'individuabilità il suo fine artistico tangibile, più che nell'omologata riconoscibilità del prodotto.
I fratelli Boccuzzi (Francesco, tastiere e chitarre, e
Vanni alle Tastiere), entrambi provenienti dai Festa Mobile, band autrice dello splendido \"Diario di viaggio\", danno vita a \"Il Baricentro\", accompagnati da un'ensemble molto valida tecnicamente (Tonio Napoletano al basso, Piero Mangini alla batteria, Luis Agudo e Max Rocci alle percussioni).
\"Trusciant\" (dall'omonima tribu di zingara che si insediò sulla costa pugliese), registrato tra il '77 e il '78, è il loro secondo album, e racchiude quanto di meglio la scena fusion-jazz italiana e internazionale andava offrendo in quegli anni, sulla scia delle intuizioni dei Weather Report e della rivoluzione operata da \"Bitches Brew\".
Sette brani che bilanciano tradizione mediterranea modernizzata (Osanna, Napoli Centrale), albori fusion e funky (come detto Weather Report su tutti, ma anche Perigeo e Reinassance) sino all'avanguardia (come nell'omonima e introspettiva Trusciant, la cui introduzione rimanda agli Opus Avantra e ai Pierrot Lunaire di Gudrum, prima di aprirsi in uno dei numerosi e caratteristici cameo mediterranei).
Cuore dell'album gli oltre sette minuti di \"Font'Amara\" (parte I e II) col suo intro minimale tra tocchi di piano e arpeggi acustici ed il successivo crescendo di tastiere, e la finale \"Vivo\", sorretta dal basso pulito di Napoletano, per le variazioni pianistiche di Francesco Boccuzzi.
Album pensato ed eseguito bene, \"Trusciant\" paga forse qua e là una \"leggerezza\" espressiva che ne mette in ombra il valore; vale in ogni caso un ascolto, anzi più d'uno, soprattutto per i fans di Zawinul e soci [ full review at https://www.facebook.com/groups/32963... ... ]
Giuseppe Ambrosio
SOURCE: CD, 1991 reissue
AUDIO FORMAT TANSFER: Wav
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