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Bubu - Anabelas (1978) Full Album


Playing Next: Sensitiva Immagine-E Tutto Comincio Cosi -1978-Full Album


0:00 01 El Cortejo De Un Día Amarillo

1.a Danza De Las Atlántides

1.b Locomotora Blues

19:25 02 El Viaje De Anabelas

30:33 03 Sueños De Maniquí



Country: Argentina

Genre: Eclectic Prog / Progressive Rock



- Petty Guelache / lead & backing vocals

- Eduardo Rogatti / guitar, Fx

- Sergio Polizzi / violin

- Cecilia Tenconi / flute, piccolo, bass flute

- Wim Forstman / tenor sax, lyrics

- Edgardo \"Fleke\" Folino / bass, Fx

- Eduardo \"Polo\" Corbella / drums, percussion

- Daniel Andreoli / composer & arranger



Nel 1978 gli argentini Anabelas pubblicano l'unico album della loro discografia,\"Bubu\", uno dei punti più alti del progressive sudamericano degli anni '70. Danel Andreoli (composizione ed arrangiamenti) e Win Fortsman (sax) sono il cuore della band. Entrambi membri di un gruppo anteriore agli Anabelas, scioltosi soprattutto per la difficoltà delle partiture di Andreoli (\"una volta Win mi prese in disparte e mi disse: - guarda Daniel, per questa musica devi scrivere gli spartiti, fare delle audizioni e scegliere la gente più adatta a suonarla - e così nacquero gli Anabelas, un gruppo particolare per il fatto che, a differenza delle altre band, in cui di solito prima si riuniscono i musicisti e poi si crea la musica, in questo caso prima si era pensato alla musica, e poi si erano trovati i musicisti per suonarla\").

Andreoli è, né più né meno, un fuoriclasse della composizione: spalle saldamente ancorate agli studi classici, occhi rivolti al presente (\"...studiavo molto Stravinsky e Messiaen, ma fondamentalmente ascoltavo i King Crimson, e la loro influenza è percepibile in Bubu\"). Le tre lunghe suite di Bubu dimostrano quanto sia stato capace di recepire la lezione dei grandi gruppi (soprattutto inglesi ma anche italiani) e di rielaborarla in maniera coerente e molto originale, grazie al suo incredibile talento compositivo. Per quanto le influenze siano percepibili nel suono (Elp, King Crimson, Genesis) e nella struttura (ancora King Crimson, Gentle Giant, Yes - quelli, strutturalmente stellari, di \"Close to the Edge\" - ma anche molto del progressive sinfonico italiano) è quasi impossibile riconoscere a questo lavoro personalità e carattere da vendere.

\"El Cortejo de un Día Amarillo\", col suo incedere cupo e potente in apertura, un monolito di quasi venti minuti, colmo di richiami classici, mutamenti ritmici, effetti ed atmosfere crimsoniane (la chitarra al minuto 7:45, all'interno dello splendido intermezzo romantico, è un dichiarato elogio effettistico a Fripp). Dal decimo minuto in poi le atmosfere si fanno piu vicino a quelle di casa nostra, tra flauti e tastiere, mentre il Sax di Fortsman inizia a prendere spazio. I musicisti sono di altissimo livello, a cominciare dalla batteria di Eduardo Corbella. Gli ultimi due minuti sono tremendi, una corsa attraverso suoni sempre più opprimenti (il pensiero va inevitabilmente a \"Red). La complessità è tale che l'ideale sarebbe ascoltare \"El Cortejo\" più volte al fine di comprenderne al meglio le particolarità.

\"El Viaje De Anabelas\", a seguire, offre inizialmente un'atmosfera diversa, attraverso l'utilizzo di flauti, coro e voce solist, ma il ritmo cresce progressivamente sino ad un complesso 11/4, cui segue (in maniera alquanto sorprendente) un intermezzo dal sapore zappiano, frenato da una chiusura di coro e violino che riporta l'atmosfera su binari crimsoniani, tra chitarre elettiche e strati di sax in semilibertà.

\"Sueños de maniqui\" parte con estrema dolcezza, con una sensibilità à la Hackett, per poi dare spazio alla gran voce di Petty Guelache, prima di lanciarsi in un'intricata serie di movimenti che vanno dai cori celestiali al caos strumentale controllato.

Bubu (nome a dir poco curioso, e motivi di tale scelta ci sono ancora ignoti), lavoro tanto dimenticato dal grande pubblico quanto osannato dagli esperti, merita davvero di essere riportato all'ascolto, cosa possibile oggi anche grazie alla nuova edizione in cd della EMI (2007, suono e dinamiche decenti, soprattutto considerando i guai causati dalle recenti opere di rimasterizzazione).



SOURCE: 2007 CD Reissue, Remastered.

AUDIO FORMAT: Wav



DISCLAIMER: I don't own the rights of this album. Will be removed upon request.

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