Tintarella di luna è il primo album della cantante italiana Mina, pubblicato dall'etichetta discografica Italdisc nel marzo 1960.
Per una consuetudine discografica del periodo anche questo primo LP, come quelli pubblicati immediatamente dopo dall'Italdisc e dalla Ri-Fi, è una \"raccolta\" di brani già editi in precedenza su Ep e 45 giri, piuttosto che un insieme di inediti. Tuttavia, come accade nella discografia ufficiale, si fa comunemente riferimento a questo disco come all'album di debutto dell'artista.
Il titolo MINA riportato sulla copertina, sembrerebbe suggerire un album eponimo, è invece Tintarella di luna, dal famoso brano che apre il secondo lato, a fornire la denominazione ufficiale al disco.
Stampato anche con copertina gialla e intitolato 12 Successi, ha lo stesso ordine dei brani e numero di catalogo.
Pubblicato su CD nel 1992 dalla Raro! Records prima singolarmente (526 876-2) e poi insieme a Il cielo in una stanza e Due note per un cofanetto (74321-10026-2) che raccoglie i primi tre album della cantante.
Nel 2009 è stato rimasterizzato su vinile da 180 grammi da Italdisc, Carosello e Halidon (catalogo HCLP 06 per tutte le etichette), in un'edizione che sull'etichetta riproduce in miniatura la copertina originale rossa.
Nel 2010 tutti i brani dei singoli ufficiali presenti nella discografia italiana sono stati raccolti in un'antologia in due volumi, ciascuno composto da tre CD; tutte le canzoni di questo album sono contenute in Ritratto: I singoli Vol. 1.
Nel 2011 è stato reso disponibile da Halidon in versione digitale, sia per il download (HMP3-6609), sia su CD (H6609).
La raccolta per il mercato straniero Notre etoile del 1999 contiene Folle girouette e Un petit claire de lune, versioni in francese rispettivamente di Folle banderuola e Tintarella di luna.