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Inguine di Daphne - La Fillossere Oscena (FULL ALBUM 2008)
Playing Next: Paul Mauriat - Cent mille chansons (France 1968) [Full Album]
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© 2008 - L'inguine di Daphne
la fillossere oscena
(0:00) 01 - aneMia [versione quasi felice]
(3:30) 02 - OscuricidO [versione delugubrescente]
(7:12) 03 - monie lente
(13:10) 04 - la mattanza delle serpi [live @ M.E.I. 2008]
(17:13) 05 - Ideo-latria Misantropa [live @ M.E.I. 2008]
(19:16) 06 - Del Silente [live @ M.E.I. 2008]
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Produzione :
DLindipenso
GammartManagement
www.inguinedidaphne.com
ww.facebook.com/inguinedidaphne.official
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L'inguine di Daphne :
Alessia De Capua - VOCE
Dagon Lorai - VOCE, CHITARRE, SINTETIZZATORI e PROGRAMMI
Egon Viqve - CHITARRE, E-BOW
Emiliano Petix - BASSO
Raffaella Lelicka Vesevo - BATTERIA
Senada Smit - TEATRO, DANZA, PERFORMAZIONE
L'inguine di Daphne ha realizzato i seguenti ALBUM :
(2005) Crisi&Vaglia
(2007) TRÈ TRAKEE
(2008) La Fillossere Oscena
(2010) DecaDanza
(2011) embrionaria
(2013) i danni del desiderio
(2015) D!€C1
(2017) Venere non è bella [COMING SOON]
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TESTI dall'album :
-aneMia-
Per me è essenziale
sapere che odiare è male,
è come amare.
Le mie spose?
Le trite misantropie...surrogazione.
Resta lì,l'oscuro ti salverà
petali dei fiori del male.
Per me il colore
è un suicidio che da un dolore
all'inclinazione...la mia.
Destati,il nero ci salverà
petali dei fiori del male.
-OscuricidiO-
Giacque
il perimetro nelle onde
del tuo corpo effimero,
ovattati i sospiri del nulla
abbarbicati sulla folla.
Lo sai che ti guardo
sei fantomatico.
La fessura emofiliaca
fra il collo e gli occhi,
sgrava placente
che pochi
attesero
...chiedo il tuo sangue aureo
angelo dai panneggi d'incanto.
Lo sai che ti guardo
sei fantomatico!
-Monie lente-
anche i poeti sono inermi
nel rendere l'inchiostro decifrabile
quando lento
lo scorrere caldo dell'acqua
rinvigorisce la pelle.
L'essere solo nel giorno di Dio,
ma su tutto l'essere,
organizza l'ordine dei piaceri
e dell'attesa.
Era da tempo
che la solitudine non emana
così dolcificanti
le sue fragranze
e rammento che le lenzuola nuove
conciliano
ogni sonno
-La mattanza delle serpi-
le coste del mio solco di marmo,
disciolte,lesionate da acidule sostanze
è questo il luogo ove saturo si capacita
il mio contorno ombroso che non dice altro.
Il senso del bene svanisce nel dare
il sangue a chi se ne nutre
è questo il luogo dove evapora
anche l'ultima goccia incerta
della titubanza.
-ideo-latria misantropa-
anticristo martire
fammi odiare quanto te.
Frigna Dio fragile
Non sei stato umile.
Fedeli i tuoi gerarchi che
credendo mortalmente in te
ricavano la tua effige
dalle proprie natiche.
Ideo-latria misantropa
spargerà melma!
-Del Silente-
Ed io...
la sudditanza del silente
e la notte mi è lieta,solenne
lo spazio tra le stelle
è il buio di piombo
che scende sulle labbra
che pregando appesantiscono
le mie palpebre stanche.
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