Beniamino Reitano, noto come Mino (Fiumara, 7 dicembre 1944 – Agrate Brianza, 27 gennaio 2009) , Ancora bambino, frequenta il conservatorio dì Reggio Calabria. Inizia a cantare assieme alla sorella Giovanna, ma il duo finisce quando lei muore tragicamente, due anni dopo.
All'inizio degli anni '60 Mino forma un complesso con i fratelli Antonio Reitano, Vincenzo (Gegè) Reitano e Franco Reitano (il nome del complesso varia tra Fratelli Reitano, Franco Reitano & His Brothers, Beniamino e i Fratelli Reitano), però è costretto ad emigrare in Germania. Dopo una serie di lavori vari, viene chiamato ad esibirsi allo Star Club di Amburgo, dove incontra e frequenta i Beatles, anche loro in cerca di ingaggi che permettano la sopravvivenza suonando.
Torna in Italia e, sponsorizzato da Gianni Ravera, debutta davanti al grosso pubblico al Festival del 1967, cantando una canzone di Mogol-Battisti: \"Non prego per me\".
A testimoniare i suoi inizi rock, in coppia con Reitano c'è un gruppo anglosassone molto famoso in quegli anni: gli Hollies.
Dopo alcuni dischi, passati inosservati, si segnala con una sua composizione, \"Liverpool addio\", prima del grosso successo di \"Avevo un cuore\", che arriva al 1° posto in Hit Parade, subito bissato da \"Una chitarra, cento illusioni\".
E’ il 1968 ed è l'inizio di una serie di successi che non gli impediscono dì scrivere canzoni anche per altri artisti, come Ornella Vanoni, alla quale cede \"Una ragione di più\". Mina, Sylvie Vartan, Claudio Villa e Paolo Mengoli, al quale cede \"Perché l'hai fatto?\".
Al Festival ci ritorna nel '69, in coppia con Claudio Villa, per cantare \"Meglio una sera (piangere da solo)\", ma il pezzo e la coppia non funzionano.
Tra Canzonissime e Dischi per l'Estate, manifestazioni nelle quali è sempre stato protagonista, Reitano deve aspettare il 1971 per lasciare un'altra traccia ben chiara nella canzone italiana, con \"Era il tempo delle more\". Dedica anche un disco al suo paese natale: \" Gente di Fiumara\".
E' pure attore in film come \"Una vita lunga un giorno\", con Philippe Leroy e \"Povero Cristo\", che partecipa nel 74 alla Biennale di Venezia.
- 1973 - PARTITO PER AMORE - ( - Durium, ms AI 77322 -) -
01 - Partito Per Amore
02 - Ci Vuole Solo Un Attimo
03 - Cuore Pellegrino -
04 - La Vita E’ Una Canzone
05 - Io Lavoro Ogni Giorno
06 - Calabria Mia -
07 - Tre Parole Al Vento
08 - La Creazione
09 - La Rondine E L’angelo -
10 - L’amore E’ Un Aquilone
11 - Era Un Giorno Qualunque
12 - Cavaliere
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