Uno dei più bravi cantautori degli anni 70, questo album è uno dei lavori più belli aperto dal brano che titola l'album con una forte connotazione ecologista. È il primo pubblicato per una grande casa discografica: il contratto con la CGD era stato procurato a Bertoli da Caterina Caselli, moglie del titolare della casa discografica Piero Sugar, che conosceva il fratello del cantautore, Gianni, batterista nel suo gruppo. Alle chitarre anche Alberto Radius.